Dall’ultimo decennio il tema della sostenibilità ambientale e sociale è al centro dell’attenzione dei governi dei Paesi di tutto il mondo. Anche in ambito accademico sono fiorite le pubblicazioni sui cd. “fattori ESG”, nell’ambito dei quali si collocano i tre pilastri della sostenibilità, cioè l’ambiente, inteso come lotta contro il cambiamento climatico, gli aspetti sociali e la governance, quale presidio indispensabile a tutela dell’implementazione dei primi due.
La ricerca, svolta da un gruppo di docenti di lungo corso e giovani dottorande della Sapienza, è partita dalla riscontrata assenza di una definizione condivisa dei rischi ESG per i diversi attori e propone un’analisi semi-sistematica della letteratura scientifica in materia di rischi ESG. La review analizza 67 articoli scientifici, pubblicati tra il 2011 ed il 2021 su riviste internazionali, e pone a confronto la letteratura sui rischi ESG e sui fattori ad essi collegati nelle diverse prospettive delle imprese, delle banche e degli asset manager.
Ne discendono spunti di analisi specifici per categorie di stakeholder e per le autorità competenti ed elementi trasversali ai diversi settori. Per le aziende emergono due suggerimenti: approfondire i fattori di successo delle strategie per la sostenibilità e individuare eventuali limiti imposti dai principi contabili che “penalizzano” le iniziative correlate ai fattori ESG. Per le banche andrebbe indagato più approfonditamente come la gestione dei rischi ESG può tradursi in fattori di sviluppo sostenibile e di successo, conseguendo vantaggi competitivi mediante una loro pronta implementazione. Andrebbe poi approfondito l’impatto della normativa IFRS 9 e l’approccio dell’autorità di vigilanza per indurre il sistema creditizio a finanziare iniziative ed investimenti sostenibili. Per gli asset manager va considerato sia il rischio legato alle minori opportunità di diversificazione offerte dalle strategie di investimento sostenibile del tipo negative screening sia la possibilità di individuare un fattore di rischio ESG specifico valutato dal mercato da inserire nei modelli di asset pricing.
Un’opera utile a ricercatori, policy makers, aziende, banche ed asset manager per definire e migliorare le strategie ESG e per stimolare la difficile transizione dei sistemi economici e finanziari verso una crescita sostenibile.